Ripristino murale Baia del Re, via Minardi


a cura di: Città di Ebla
con il sostegno di: Assessorato alla Cultura e Politiche Giovanili del Comune di Forlì
in collaborazione con: Liceo Artistico e Musicale Statale di Forlì
con il patrocinio di: Consolato Generale del Cile
si ringraziano per il supporto: Maxisald, Grosscolor, Defilus, Conad Margherita Spazzoli

Prosegue il percorso di patrimonializzazione dei murales cileni presenti nella città di Forlì.
Dal 22 al 26 ottobre ripristineremo il murale di via Minardi, quartiere “Baia del Re”, con inaugurazione il 27 ottobre. Realizzato nel 1976 sul muro esterno del Tiro A Segno Nazionale, il murale fu ideato da Christian Olivares (Brigata Siqueiros) e dipinto dagli studenti di diversi Istituti Scolastici della città.
Si tratta della seconda azione di ripristino, dopo quella di viale Roma, realizzata da Città di Ebla, grazie al sostegno dell’Assessorato alla Cultura e Politiche Giovanili del Comune di Forlì, in collaborazione con il Liceo Artistico e Musicale Statale.
A coordinare i lavori sarà nuovamente Eduardo “Mono” Carrasco, importante muralista ed esule cileno che vive e lavora in Italia dal 1974.

Il programma della giornata inaugurale il 27 ottobre:
[ore 9,30-11.30 / EXATR – ingresso via Ugo Bassi, 16]
incontro pubblico “Murales cileni: storie di esilio e accoglienza”
[ore 12.00 / via Minardi]
inaugurazione opera ripristinata

Visite al cantiere del ripristino in via Minardi dal 22 al 26 ottobre:
Gli organizzatori invitano le classi delle scuole elementari, medie e superiori e/o altri gruppi o associazioni di almeno dieci persone a visitare il cantiere del ripristino dove si potranno ascoltare i racconti di Mono sulla storia del golpe cileno e fare domande sull’arte muraria e sulle modalità di recupero dell’opera.
Visita gratuita – prenotazione obbligatoria
info@cittadiebla.com | +39 392 2840084

Brevi approfondimenti storici:
Quando nel 1973 il generale Pinochet sovvertì l’ordine democratico del Cile deponendo il Presidente legittimo Salvador Allende, l’Italia fu tra le poche nazioni che non cedette ai giochetti da bassa diplomazia.
La nostra ambasciata e i nostri consolati non chiusero e divennero il rifugio di centinaia di cileni che cercavano rifugio dalle persecuzioni e dagli arresti. Nel 1974 iniziarono ad arrivare in Italia i primi profughi cileni, in qualità di rifugiati politici.
L’Emilia-Romagna si contraddistinse per la sua accoglienza, come ci testimoniano i tanti cittadini di origine cilena che ancora oggi vivono nella nostra Regione.
Nel maggio del 1976 a Forlì il Comitato Italia-Cile promosse molteplici iniziative, tra cui la realizzazione di murales dipinti da artisti cileni insieme a studenti e cittadini forlivesi.

Chi è Eduardo “Mono” Carrasco:
Nome clandestino e provvisorio, cui vero nome è Héctor Carrasco, (Santiago del Cile, 1954), è grafico, muralista, promotore culturale, fondatore della Brigada Ramona Parra (gruppo muralista cileno). Vive e lavora in Italia dal 1974, anno in cui è arrivato dal suo paese come rifugiato politico, dopo l’avvento della dittatura di Augusto Pinochet.
Nel 1971 in un quartiere popolare di Santiago dipinge, con il famoso artista Roberto Sebastian Matta, un’importante opera murale, coperta più volte negli anni dalla dittatura, oggi restaurata e resa Patrimonio Culturale del paese.
In Italia e in Europa dipinge centinaia di murales: nelle piazze, sui muri delle città, nei teatri, nelle scuole e nelle palestre di grandi e piccoli paesi. Ha creato numerosi gruppi di pittura collettiva con i giovani, in diverse città, realizzando opere che oggi rimangono come testimonianza visiva del suo percorso nell’arte popolare collettiva della pittura murale.

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[INFO]
EXATR • ingresso gratuito (via Ugo Bassi, 16 – Forlì)

Via Minardi • ingresso gratutito (via Minardi – Forlì)
Per le visite al cantiere di ripristino la prenotazione è obbligatoria

[CONTATTI]
info@cittadiebla.com | +39 392 2840084