Festa Ctonia


Un progetto di Città di Ebla
Direzione Artistica: Claudio Angelini
Organizzazione e cura: Elisa Nicosanti, Valentina Bravetti
Direzione tecnica: Luca Giovagnoli
Sito web: Davide Fabbri
Ufficio stampa: Iago Studio
Promozione: Roberta Magnani
Con il sostegno e il contributo di: Regione Emilia Romagna, Provincia di Forlì-Cesena, Comune di Forlì, Teatro Diego Fabbri
Partner privati: Mgm Mondo Del Vino, Conad Ravaldino
Si ringraziano in particolare: Silvia Mei, Paolo Cesaretti, Cesare Longhi, Elisa Gandini, Alessandra Violi, Florinda Cambria, Gianangelo Palo, Riccardo Fazi, Claudia Sorace, Massimo Troncanetti, Luca di Filippo, Alessio Valentini

Persefone è nell’oltretomba, rapita da Ade. La madre Demetra, dea della fertilità della terra, adirata per la sua scomparsa ci impone l’inverno.
Giunti alla pubblicazione del libro fotografico su Pharmakos, dopo diverse stagioni di lavoro, abbiamo deciso di festeggiare invitando artisti e studiosi che ampliassero la traiettoria descritta da Pharmakos in questi anni.
Alternanze di corpo esposto e di parole, di immagini fotografiche e riflessioni speculative.
Per un piccolo numero di commensali che, infreddoliti, sentano il desiderio di celebrare con noi, di posare assieme carne, vino, suoni, linee di movimento, pensieri, visioni dentro ad un unico braciere. Incendiare tutto. Ed ivi sostare. Poi la madre terra riavrà sua figlia, di ritorno dagli inferi. E sarà nuovamente primavera.

Sabato 12 dicembre
Dalle ore 19.00 (sala bianca) Mostra fotografica: Altre visioni su Pharmakos – foto di Gianluca Naphta Camporesi
Ore 19.00 (sala rossa) Incontro: Alessandro Carli e gli autori presentano “Pharmakos – Città di Ebla + Gianluca Naphta Camporesi”, libro fotografico, Bolis Edizioni.
Ore 20.00 Aperitivo
Ore 20.45 (sala nera) Teatro: Pharmakos movimento V – Anatomia del sacro
Ore 22.00 (sala rossa) Incontro: Don Nicola Reali

Domenica 13 dicembre
Dalle ore 19.00 (sala bianca) Mostra fotografica: Altre visioni su Pharmakos (foto di Gianluca Naphta Camporesi non incluse nel libro
Ore 19.00 (sala rossa) Incontro: Clara Sinibaldi
Ore 20.00 Aperitivo
Ore 20.45 (sala nera) Teatro: gruppo nanou presenta “Sport [Studio per]” di Marco Valerio Amico e Rhuena Bracci, con Rhuena Bracci
Ore 21.15 (sala nera) Teatro: “Studio” di e con Alessandro Bedosti
Ore 21.45 (Sala nera) Recital: “Esclusi” cura e interpretazione di Massimo Foschi

Città di Ebla
Pharmakos mov. V – Anatomia dei sacro
con: Valentina Bravetti, Elisa Gandini, Davide Fabbri; percorso nella scrittura e nel segno: Elisa Gandini; studio sulla figura: Valentina Bravetti; corpo del suono: Elicheinfunzione; ideazione e luci: Claudio Angelini; produzione: Fondazione Pontedera Teatro, Gitta di Ebla, Teatro Diego Fabbri, Comune di Forli, Aksè
Con Anatomia del sacro si chiude il percorso di Pharmakos . In questo teatro anatomico troviamo corpo, suono, segno. Si parte dall ‘etimologia di due parole: anatomia come “taglio praticato verso l ‘alto” e sacro come “separazione e irradiamento “. Le due parole, guardandosi, scatenano lo stesso effetto prodotto da due specchi affacciati.

Città di Ebla nasce nel 2004. “Città” è per noi parola. materna, contiene sia la possibilità. di contestualizzare e chiarire I limiti, la. cinta muraria del nostro opera.re, ma. anche di aprire le porte ad un confronto con il resto del territorio, per noi necessariamente “barbaro”.

gruppo nanou
Sport [studio per]
di: Marco Valerio Amico, Rhuena Bracci; con: Rhuena Bracci; suono: Roberto Rettura
Durante il galoppo di un cavallo esiste un istante in cui tutte le zampe sono sollevate da terra, e non è nella posizione di completa estensione. Il protagonista è il corpo, visto nella sua interezza, come mezzo di creazione.

gruppo nanou nasce nel 2004 come spazio di confronto e valorizzazione delle competenze, degli interessi di indagine e delle attività di un gruppo di giovani artisti.

Alessandro Bedosti
Studio
di e con: Alessandro Bedosti
“Sono i primi materiali qui ancora abbozzati o quasi solo immaginati di un breve lavaro attraverso il quale, in una assoluta (e desiderata) povertà di mezzi, mi propongo di sperimentare uno stato di attesa in cui i movimenti nascano da una reale trasformazione di tutto il mio essere. Mi esercito a non di-mostrare e mi faccio da parte. Mi dismetto come un abito ormai vecchio. Cerco di spogliarmi più che posso, di decadere, di impoverire, nel tentativo di fare spazio ad uno sguardo altro, ad altre attese, ad altri desideri”.

Alessandro Bedosti è danzatore e coreografo che vanta, fra le sue articolate esperienze, collaborazioni con Abbondanza/Bertoni, Monica Francia, Paola Bianchi, Socìetas Raffaello Sanzio.

Massimo Foschi
Esclusi
cura e interpretazione: Massimo Foschi
Percorso letterario (prosa, poesia, teatro) attraverso le diversità delle condizioni di vita e dei destini degli uomini: diversità che portano all’esclusione dalla vita sociale. Esclusione per malattia mentale; per malattia terminale; per mancanza di lavoro o sfruttamento dello stesso; per negazione della libertà a chi per essa lotta e a chi è ritenuto “diverso”; per designazione a “vittima sacrificale” da parte della comunità a cui si appartiene; per volontà propria. I casi di esclusione sono tanti purtroppo. E’ sembrato opportuno riportarne alcuni alla nostra conoscenza e memoria, perchè con facilità ignoriamo o dimentichiamo quelli che ci si presentano nella realtà.

Massimo Foschi è attore di teatro e di cinema, oltre che doppiatore, con profonda esperienza costruita attraverso collaborazioni pluriennali con registi tra i quali Strehler, Ronconi, Costa, Lavia e Petri.

Alessandro Carli è giornalista, attento osservatare del teatro contemporaneo e grande appassionato di fotografia.

Nicola Reali è dottore in Teologia presso la Pontificia Università Lateranense. Attualmente è Vice Rettore e tutor agli studi del Pontificium Collegium Lateranense di Roma e Professore di ecclesiologia presso la Facoltà Teologica dell’Italia Centrale di Firenze.

Clara Sinibaldi è laureata in Filosofia presso l’Università di Verona e diplomata del Magistero in Scienze Religiose a Trento. E’ fondatrice del “Gruppo Ricerca e Sperimentazione di Danza Sacra Liturgica” con l’intento di creare un repertorio di danze sacre da reinserire nella liturgia cattolica.

12 e 13 dicembre 2009 | Magazzini Interstock, Forlì