ChrónoSoma


Corso di tecnica del movimento e immaginazione del corpo

Chrónosoma è un’esperienza pratica ed intellettuale costruita per sondare ed accrescere le possibilità sceniche del corpo.
A cadenza settimanale Città di Ebla aprirà le porte a 15 giovani fra i 18 e i 28 anni che vogliano lavorare sulla tecnica del movimento e riflettere sull’idea di corpo e le sue rappresentazioni/immaginazioni.
Ciascuno dei 12 incontri, della durata di 5 ore circa, avrà quindi una sua parte tecnico-pratica, condotta dalla danzatrice e coreografa Paola Bianchi, ed una sua parte teorica di studio e visione, coordinata da Claudio Angelini, regista di Città di Ebla.

Teatro del corpo. Corpo che si esibisce, che si espone. Il corpo è il protagonista estremo della scena, con il suo peso, la sua forza, la sua stanchezza e la sua potenza sfruttate al limite. E’ attraverso la ricerca sull'espressività del gesto e dello spazio, attraverso la consapevolezza della coscienza corporea, l'utilizzo della forza, dell'energia, la ricerca di una qualità di movimento personale, non puramente estetica, ma consapevolmente significante, che il corpo diventa strumento di comunicazione, medium narrante. (Paola Bianchi)
Sommerso dai segni con cui la scienza, l’economia, la religione, la psicoanalisi, la sociologia l’hanno connotato, il corpo è stato vissuto come organismo da sanare, forza-lavoro da impiegare, carne da redimere, inconscio da liberare, supporto di segni da trasmettere. […] Il corpo deve anche fuggire da sé per prendersi cura di sé. La cura è per sé solo se è per il mondo, solo correndo verso il mondo il corpo si soccorre. In questo senso il corpo è sempre fuori di sé, è intenzionalità, trascendenza, immediato sbocco sulle cose, apertura originaria, continuo progetto e perciò proiezione futura. (Umberto Galimberti, "Il corpo")

 

 

febbraio – aprile 2007 | Magazzini Interstock – Sala Rovere, Forlì